La parola fine è arrivata nella serata dell’8 aprile. La FIPAV ha decretato la fine della stagione in corso per i campionati di ogni serie e categoria. Tutto questo senza assegnazioni di titoli, promozioni o retrocessioni. Insomma i quasi sette mesi di competizioni andate in scena da ottobre a marzo, la preparazione fisica estiva, il lavoro in palestra, tutto è stato cancellato con un tratto di penna. Decisione giusta, sacrosanta ma non per questo meno dolorosa.
Di seguito le parole del Presidente Fabio Galeotti.
“Dispiace terminare la stagione così – dice il massimo dirigente del PVP – dispiace soprattutto per il giovanile. Abbiamo fatto a tempo a vincere il titolo provinciale Under 14 e puntavamo a raccogliere soddisfazioni con l’Under 16. Vorrò dire che riproveremo l’anno prossimo in Under 15 ed Under 17. Quello di prevedere campionati per anni dispari è un’ottima iniziativa per evitare ai gruppi giovanili di buttare del tutto via un anno. Aldilà dell’attività agonistica, però, quello che ci preoccupa sono le conseguenze economiche di questa situazione. Ai nostri livelli viviamo di equilibri economici fragili e non abbiamo contratti pluriennali si sponsorizzazione. Da marzo giustamente gli sponsor hanno interrotto l’erogazione e nessuno ci garantisce che per la prossima stagione tutti possano continuare a sostenerci. Allo stesso modo non possiamo incassare le quote del giovanile e quindi, aldilà dell’emergenza sanitaria, il futuro è molto oscuro e tutto da analizzare. Un momento difficile che condividiamo anche con i nostri allenatori che pure hanno fatto un lavoro egregio per proseguire online l’attività con le ragazze e le bambine e per tenerle in forma. Insomma, servirà tanto coraggio e la buona volontà di tutti per tornare alla normalità ma sono certo che ce la faremo perché siamo un grande movimento”.